Talento, impegno, passione ed attenzione. Questi gli ingredienti della prima edizione del Premio “De dianense virtute”, iniziativa dell’amministrazione comunale di Teggiano finalizzata a rendere omaggio ad alcuni giovani teggianesi che si sono distinti, in diversi settori, nel corso del 2016. Sono stati, infatti, consegnati dei riconoscimenti ad alcuni giovani che, fra tantissimi altri, si sono particolarmente fatti apprezzare nel campo dell’arte, nelle scienze e nello sport.
L’attestato è andato, nello specifico, a Viviana Trezza (ricercatrice a Roma nel campo della neuroscienza), Gianni Caiafa (ricercatore al CERN di Ginevra), Ylenia Cimino (flautista vincitrice di concorsi nazionali ed internazionali), Francesca D’Auria (cardiochirurga ed autrice di un innovativo protocollo di ricerca), Federica De Paola (ricercatrice ed autrice del saggio sulle minoranze religiose nei Balcani), Daniele D’Elia (ricercatore e docente universitario), Arturo Ianniello (artista con all’attivo numerosi riconoscimenti), al piccolo Luca Morello (vincitore del premio Zecchino web allo “Zecchino d’oro”), Maria Morena (ricercatrice in Canada con attività nel campo della neuropsicofarmacologia comportamentale), Vito Moscarella, Antonio Moscarella e Pietro Iannone (vincitori di medaglie ai campionati regionali di atletica), Cristiana Varuzza (ricercatrice a Roma con studi sulla dislessia e a Giancarlo Capozzoli (docente universitario, scrittore e filosofo).
A premiare sono stati i componenti dell’amministrazione comunale teggianese. “Questa iniziativa nasce anche con l’obiettivo di ricompattare il paese – sottolinea in conclusione il sindaco Di Candia – Siamo orgogliosi di tutti questi giovani che, distinguendosi, portano in alto il nome di Teggiano“.
– Cono D’Elia –