Residui di amianto sbriciolato e chiuso in sacchi, bombole di gas, plastica, congelatori, frigoriferi, pneumatici, legno, vetro e materassi: è lo scenario che si è presentato alle guardie ambientali ecozoofile dell’ “Associazione nazionale protezione animali, natura e ambiente” di Salerno dirette da Vincenzo Senatore, nei comuni di Auletta e Salvitelle.
Uno scempio ambientale, scoperto grazie alle numerose segnalazioni giunte da parte di cittadini e residenti.
Rifiuti speciali pericolosi, versasti nei terreni divenuti vere e proprie discariche abusive a cielo aperto.
Il primo ritrovamento di rifiuti pericolosi è stato fatto sulla strada regionale 94/b nei pressi della Cava Farina situata nel comune di Auletta, mentre il secondo ritrovamento ha interessato il comune Salvitelle in località Tainare.
Il fascicolo è finito sulle scrivanie dei sindaci di Auletta e Salvitelle che hanno 60 giorni di tempo per attivare le procedure di rimozione dei rifiuti e bonifica dei terreni.
In caso di mancata rimozione e bonifica entro il termine utile, gli atti passeranno in mano alla Procura della Repubblica di Salerno.
– Mariateresa Conte –