Si concludono oggi, con l’apertura della galleria Larìa in provincia di Cosenza, i lavori sull’autostrada A3 “Salerno-Reggio Calabria” iniziati 55 anni fa e percorribile adesso tutta a tre e due corsie per senso di marcia con standard autostradali. I lavori sull’A3 sono passati alla storia del Paese come uno dei più lunghi rifacimenti di infrastrutture importanti.
Un’inaugurazione speciale quella dedicata oggi all’autostrada che attraversa buona parte del Meridione e che vede in viaggio insieme su un autobus il Ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio e il Presidente dell’Anas Gianni Vittorio Armani. Il bus percorrerà da nord a sud tutto il tracciato della “Salerno-Reggio Calabria” e il viaggio si concluderà a Villa San Giovanni, dove ad attenderli ci sarà il Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni per la presentazione del completamento che si terrà nel pomeriggio al Castello di Altafiumara.
“Questa autostrada – ha dichiarato Delrio – per troppo tempo è stato il luogo dove hanno comandato le ‘ndrine e dove lo Stato non poteva e non doveva essere presente. Da oggi, dopo il lavoro di tanti e non solo per merito nostro, deve tornare ad essere il simbolo di un Mezzogiorno onesto e pulito“.
Nello scorso mese di febbraio l’allora premier Matteo Renzi aveva annunciato l’inaugurazione ufficiale della “Salerno-Reggio Calabria” proprio per il 22 dicembre e in seguito anche il Presidente Armani aveva ribadito la promessa fatta da Renzi. “Dieci mesi fa i giornalisti della stampa estera si misero a ridere. – ha scritto ieri Renzi – Avevo appena annunciato che la Salerno – Reggio Calabria sarebbe stata inaugurata il 22 dicembre 2016. Grazie al lavoro del Ministero, dell’Anas, dei tecnici e degli straordinari lavoratori questo impegno diventerà realtà. Sono felice per gli utenti di questa travagliata strada. Ma sono felice soprattutto perché ridere con gli italiani è bellissimo. Ma ridere degli italiani, no“.
“Oggi si chiude un’epoca iniziata negli anni ’60 e si mette la parola fine alla storia di un’opera raccontata per generazioni come l’eterna incompiuta – ha dichiarato il Presidente dell’Anas – Con oltre un anno e mezzo di anticipo consegniamo agli automobilisti un’autostrada che è allo stesso tempo un’opera di alta ingegneria e architettura al servizio del territorio. Ci siamo molto impegnati e continueremo a farlo per trasformare un simbolo negativo in una eccellenza italiana“.
– Chiara Di Miele –