Presentato ieri sera, nel Santuario di Sant’Antonio a Polla, il libro “Arte e Fede- La via della bellezza del Santuario Antoniano” scritto da Fra Domenico Marcigliano, originario di Polla.
Il testo si propone come “un libro- guida che descrive armonicamente la storia, architettura, scultura e pittura racchiusi in questo luogo favoloso, – racconta Vega De Martini, storico dell’Arte e Funzionario dei Beni Culturali di Napoli- e si sofferma sul simbolismo teologico del Santuario”.
Il Convento di sant’Antonio, iniziato a costruire nel 1541 è stato nominato Santuario Diocesano nel 1993 e 4 anni fa, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali lo ha inserito tra le “Mille meraviglie d’Italia”. “Questo libro nasce dopo una profonda meditazione e trova la sua genesi in anni di lavoro, supportato da grandi collaborazioni. – racconta l’autore – Ogni opera d’arte comunica qualcosa e questo Santuario racchiude l’Arte che legge la Bibbia”.
Alla cerimonia di presentazione, moderata dal giornalista Geppino D’amico, hanno preso parte tante persone che hanno acquistato il libro. “L’intero ricavato delle vendite servirà per il restauro degli affreschi del Santuario – conclude Fra Domenico – Se non interveniamo prontamente sugli affreschi, corriamo il rischio di perdere un patrimonio unico e importante della nostra storia”.
Le conclusioni della serata sono state affidate al Vescovo della diocesi di Teggiano-Policastro, S.E. Mons. Antonio De Luca che ha sottolineato:“Il Santuario non è un museo ma attraverso la bellezza dell’arte possiamo arricchire il cammino di fede”.
– Rosanna Raimondo –