Dopo Villammare, Sapri e Torraca, anche il Comune di Caselle in Pittari ha intitolato alle “Radio libere 1976 – RadioPopolare” una splendida area verde in località Coste, nei pressi dell’inghiottitoio, da cui si gode la vista del centro storico del paese.
L’intitolazione, fortemente voluta dal sindaco Maurizio Tancredi e dal vicesindaco Giampiero Nuzzo, cade proprio nell’anno del quarantennale delle radio in Fm, che una storica sentenza della Corte Costituzionale liberalizzò nel 1976, facendo sì che uscissero dalla clandestinità e legittimando le trasmissioni radiofoniche private.
“Un fenomeno, una stagione di libertà – osserva Tonino Luppino, uno dei primi conduttori radiofonici – che caratterizzò i decenni a venire, dal punto di vista sociale, culturale e politico”.
– Chiara Di Miele –