Intercettazioni telefoniche, conservazioni dei dati e legislazione vigente in materia, sono stati i temi trattati ieri pomeriggio nel corso del seminario che si è tenuto nell’aula “Nigro” presso il Tribunale di Lagonegro.
Un incontro fortemente voluto da Vittorio Russo, Capo della Procura della Repubblica del Tribunale di Lagonegro, e che ha visto una folta partecipazione, soprattutto da parte delle forze dell’ordine e dai magistrati in servizio presso il Tribunale lucano.
“Questo è un momento importantissimo di formazione per tutti noi – ha dichiarato il Tenente Davide Acquaviva, Comandante della Compagnia Carabinieri di Sala Consilina – perché per noi spesso le intercettazioni sono uno strumento indispensabile per evitare che alcune persone indagate possano eludere la legge”.
Il seminario è entrato nel vivo con la relazione di Giovanni Nazzaro, direttore della rivista “Sicurezza e Giustizia” che nel suo intervento ha toccato tutti gli aspetti relativi alla parte normativa e a quella squisitamente tecnica sul tema delle intercettazioni, sugli strumenti a disposizione di chi effettua l’attività investigativa e sulla modalità che portano chi opera a generare la prova.
– Erminio Cioffi –