Pastina condita con un guanto di lattice. E’ quello che una paziente dell’ospedale “Luigi Curto” di Polla ha trovato ieri sera all’interno della vaschetta in alluminio che le è stata servita per cena insieme ad altre pietanze.
La malcapitata, una donna di 80 anni, ricoverata nel reparto di Chirurgia, quando ha aperto la vaschetta si è ritrovata davanti agli occhi la pastina in brodo e nel bel mezzo del contenitore a fare bella mostra di sè c’era un guanto in lattice. Alla scena ha assistito anche il marito della donna che in quel momento si trovava nella stanza. La signora subito dopo aver visto il guanto ha avuto dei conati di vomito.
Il marito ha immediatamente chiesto l’intervento degli infermieri e dei medici che in quel momento erano in servizio nel reparto. I responsabili del controllo dell’attività di ristorazione del presidio ospedaliero hanno avuto modo di constatare l’accaduto. Gli stessi responsabili hanno redatto un verbale descrivendo nei dettagli la vicenda e copia del verbale, firmato dalla paziente e controfirmato dai responsabili del controllo dell’attività di ristorazione è stato inviato al direttore sanitario Luigi Mandia.
Come è facile immaginare a questo punto la direzione sanitaria dovrà aprire una inchiesta interna per capire in che modo il guanto in lattice possa essere finito all’interno della vaschetta. Non è escluso inoltre che sulla vicenda possa essere aperta anche una inchiesta da parte dell’Autorità Giudiziaria con l’intervento dei Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione di Salerno.
– Erminio Cioffi –