Numerosi ospiti e diversi approfondimenti tematici in occasione del V Premio Nazionale per la Sicurezza Stradale Christian Campanelli, promosso dall’Associazione Life in collaborazione con la Banca Monte Pruno, che ha avuto luogo questa mattina nell’auditorium comunale “G. Amabile” di Sant’Arsenio.
Al tavolo dei relatori Paola Calamani del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che ha illustrato come si stia verificando, negli ultimi anni, un’inversione del trend positivo relativo alla riduzione della mortalità sulle strade.
“Si sta affievolendo la consapevolezza di quanto sia necessario lavorare sull’educazione stradale – ha dichiarato la Calamani – è dunque necessario puntare sulla comunicazione anche nelle scuole, al fine di interiorizzare la necessità di sicurezza sulle nostre strade.”
Concetti ribaditi anche da Stefano Guarnieri, padre e rappresentante dell’Associazione Lorenzo Guarnieri di Firenze, nell’ambito del focus dedicato all’omicidio stradale e alla prevenzione.
“E’ di recente approvazione la legge sull’omicidio stradale di cui cinque anni fa la nostra associazione si è fatta promotrice – ha dichiarato – ma questo è solo un primo passo, non si può prescindere da una costante educazione e prevenzione in materia.”
Sei i premi consegnati nel corso della manifestazione: il Premio “Case Automobilistiche 2016”, che è andato alla Ford Italia per il progetto “Driving Skills for Life”; il Premio D’Oro alla Polizia Stradale di Pescara; il Premio d’Argento alle Testate Giornalistiche al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la campagna “Sulla Buona Strada”; il Premio ai Civili, consegnato a Enzo di Benedetto accompagnato dall’ingegnere Fossati di Autostrada dei Fiori Spa; il Premio Speciale Banca Monte Pruno alla Polizia Stradale di Eboli; il Premio Speciale 2016 al Maresciallo Franco Tizzani e al Vicebrigadiere Giuseppe D’ambrosio dell’Arma dei Carabinieri.
Gli organizzatori hanno infine dichiarato di voler dare una portata internazionale alle prossime edizioni del Premio Christian Campanelli.
– Mariarita Cupersito-