“E’ stato un miracolo se non sono stato travolto dalla frana, se avessi anticipato la mia partenza di qualche minuto forse adesso non sarei qui”.
Inizia con queste parole il racconto di Mario Cardino che ieri è stato il primo a trovarsi la strada sbarrata dai grossi massi caduti in seguito alla frana che si è verificata sulla Strada Provinciale 16 nel tratto che collega i comuni di Caselle in Pittari e Morigerati.
“Sono arrivato pochi istanti dopo la caduta dei massi – racconta Mario che vive a Tortorella – e in quel momento c’ero soltanto io, dopo poco è arrivata un’altra auto. La prima cosa che ho fatto è stata assicurarmi che non ci fossero auto colpite dai massi nel punto in cui si era verificata la frana anche perché questa è una strada trafficata visto che collega i comuni di Tortorella, Caselle in Pittari e Morigerati. Sono rimasto colpito dalla forza distruttiva dei massi. Il primo che è caduto sulla strada ha colpito il muro di scarpata danneggiandolo su una lunghezza di almeno 20 metri e poi invece i massi e le schegge hanno invaso la strada per circa 40 metri”.
Al momento la strada è chiusa al traffico, sono in corso le verifiche da parte dei tecnici per capire in che modo intervenire per poter procedere alla riapertura in tempi brevi e nel frattempo valutare gli interventi da effettuare per la messa in sicurezza definitiva del costone roccioso.
Nella mattinata di lunedì 26 settembre è previsto un sopralluogo da parte dei tecnici del Genio Civile di Salerno.
– Erminio Cioffi –
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