Si è svolta questa mattina, presso il Tribunale di Lagonegro, l’udienza a carico di 8 imputati tra funzionari regionali e rappresentanti di varie società energetiche .
Tra i vari capi d’imputazione, gli 8 imputati, devono rispondere dei reati di abuso d’ufficio, violazione urbanistica e getto pericoloso di cose nella vicenda relativa alla stazione elettrica in località Tempa San Pietro/Pantanelle a Montesano Scalo.
Alla presenza del GIP Salvatore Bloise, il comune di Montesano, ha presentato una nuova opposizione alla società Terna riguardo l’archiviazione del procedimento, chiedendo chiarimenti. L’archiviazione, richiesta dal Pubblico Ministero Francesca Fresch dopo sette mesi di indagini ha visto una nuova opposizione del comune termale, che ha discusso in aula oggi. Attesa ora la decisione di Bloise.
Presenti il sindaco Giuseppe Rinaldi, l’assessore all’Ambiente Marzia Manilia, il legale del comune Luigi Di Giuseppe, i legali rappresentanti dei cittadini Mariele Speranza, Renivaldo Lagreca e Pasquale Ciancia.
“Ancora una volta – ha dichiarato Giuseppe Rinaldi – si rimarca la necessità che in questa vicenda si faccia chiarezza, si approfondisca e si arrivi all’origine di un procedimento viziato affinchè venga data giustizia al popolo montesanese“.
“Un tassello significativo della vicenda Terna – dichiara l’avvocato Di Giuseppe – a fronte di una nuova archiviazione abbiamo formulato una nuova opposizione perchè riteniamo che si appresta ancora una volta la lesione di un interesse giuridicamente rilevante riferito anche alla comunità“.
“La documentazione – ha dichiarato l’avvocato Lagreca – dimostra che manca una regolare V.I.A e quindi l’intera opera è abusiva; bisogna discutere sulla regolarità dell’insediamento urbanistico“.
– Claudia Monaco –