Nella giornata di martedì 7 giugno, a Prignano Cilento, i Carabinieri della Compagnia di Agropoli hanno arrestato A.N., 41enne originario di Eboli ma domiciliato da tempo nel Comune cilentano, ritenuto responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia e tentata estorsione nei confronti della compagna disabile.
Le indagini, avviate dai militari della Stazione di Torchiara nel mese di maggio a seguito della denuncia della vittima, sono state coordinate dalla Procura della Repubblica di Vallo della Lucania. Le attività investigative, protrattesi per alcune settimane e supportate anche da intercettazioni audio e video, hanno consentito di individuare significativi episodi di rilevanza penale. In particolare dalle riprese si è avuto modo di riscontrare il ricorso all’uso della violenza da parte dell’arrestato e grazie al tempestivo intervento dei Carabinieri è stata interrotta la condotta delittuosa.
Nel corso delle indagini, è stato anche possibile raccogliere in breve tempo gravi indizi di colpevolezza a carico dell’uomo in ordine alle condotte delittuose contestate e in particolare che, con una pluralità di azioni vessatorie sia fisiche che psicologiche, maltrattava la sua convivente. In particolare è emerso che l’uomo manteneva un rigido controllo sulla gestione delle risorse economiche appartenenti alla donna, ma di fatto amministrate dall’indagato a suo piacimento, che aggrediva e minacciava la vittima con cadenza pressoché quotidiana, costringendola a corrispondergli delle somme di danaro e dando spesso in escandescenza. In più occasioni inoltre la malcapitata è stata colpita con suppellettili e apostrofata con vari epiteti.
Martedì la drammatica vicenda è giunta all’epilogo. All’ennesima richiesta di denaro, l’arrestato ha colpito violentemente al volto la donna, ma a quel punto sono intervenuti tempestivamente i carabinieri presso l’abitazione di quest’ultima e hanno arrestato A.N. che, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato condotto presso il carcere di Vallo della Lucania.
– redazione –