Anche quest’anno, nonostante le restrizioni dovute all’emergenza sanitaria in corso, la maggior parte dei paesi del Vallo di Diano ha celebrato la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate che ricade il 4 novembre.
Diversi i Sindaci e le Amministrazioni comunali che, nel rispetto delle normative anti-Covid, si sono riuniti ai piedi dei Monumenti ai Caduti per rendergli omaggio e ricordare il sacrificio di chi, indossando la divisa, perse la vita per difendere la nazione.
Le celebrazioni del 4 novembre furono istituite nel 1919 per commemorare la vittoria italiana nella Prima Guerra Mondiale e cadono nella data dell’entrata in vigore dell’armistizio di Villa Giusti (firmato il 3 novembre 1918) e della resa dell’Impero Austro-ungarico.
“Insieme supereremo questi giorni difficili così come insieme abbiamo costruito la Repubblica, libera e prospera – ha dichiarato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella -. Il 4 novembre celebra il valore dell’unione dei territori e dei popoli che con il Risorgimento hanno dato origine all’Italia. In questa importante giornata, in cui onoriamo le Forze Armate, protagoniste, nella prima guerra mondiale, del compimento del disegno risorgimentale, rivolgo il più commosso pensiero a quanti hanno sacrificato la propria vita per la Patria lungo il tormentato percorso che ha permesso l’edificazione nella Repubblica di uno Stato finalmente unito e libero“.
E’ un anno difficile e particolare, ma il Vallo di Diano ha voluto rendere omaggio e onore alle Forze Armate, importante patrimonio della nazione. Presenti alle celebrazioni nei comuni del comprensorio anche i rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza e delle Polizie Municipali.
– Chiara Di Miele –
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